L'Ultima difesa pontificia di Ancona . Gli avvenimenti 7 -29 settembre 1860

Investimento e Presa di Ancona

Investimento e Presa di Ancona
20 settembre - 3 ottbre 1860

L'Ultima difesa pontificia di Ancona 1860

L'Ultima difesa pontificia di Ancona 1860
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Onore ai Caduti

Onore ai Caduti
Sebastopoli. Vallata di Baraclava. Dopo la cerimonia a ricordo dei soldati sardi caduti nella Guerra di Crimea 1854-1855. Vedi spot in data 22 gennaio 2013

Il combattimento di Loreto detto di Castelfidardo 18 settembre 1860

Il combattimento di Loreto detto di Castelfidardo 18 settembre 1860
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La sintesi del 1860

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Il combattimento di Loreto, detto di Castelfidardo 18 settembre 1860

Il Volume di Massimo Coltrinari, Il Combattimento di Loreto detto di Castelfidardo, 18 settembre 1860, Roma, Edizioni Nuova Cultura, 2009, pagine 332, euro 21, ISBN 978-88-6134-379-5, è disponibile in
II Edizione - Accademia di Oplologia e Militaria
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sabato 21 marzo 2015

Atanasio de Charette, L'ultimo crociato di Pio IX. III La Giovinezza


III. La Giovinezza.

Il giovane Athanase visse i suoi primi anni in esilio con i genitori e poi con loro rientrò in Francia. Da adolescente manifestò il desiderio di abbracciare la carriera delle armi. Fu il conte di Chambord a farlo iscrivere all’Ecole Militaire di Torino, che allora si ciamava Accademia Militare e che a quell’epoca era la più rinomata in Europa. Entrato nella scuola militare nel 1846, ne esce due anni più tardi con il grado di sottotenente di fanteria, ma rifiuta di prendere servizio in Piemonte.
Athanase di Charette era il nipote “putativo” del conte di Chambord questi lo raccomandò a Francesco IV che fece nominare, nel 1852, Athanase di Caharette sottotenente di un reggimento austriaco di guarnigione nel Ducato e nel 1853 lo assunse come ufficiale d’ordinanza.
Il 15 maggio 1858, alla vigilia della campagna d’Italia, Athanase de Cahrette si dimette dal servizio presso il Duca di Modena. Non voleva portare l’uniforme austriaca nel momento in cui le truppe francesi sarebbero entrate in conflitto. Il rpincipe comprese molto bene le ragioni ed colmo di attenzioni il giovane ufficiale e suo fratello Urbano che era suo ufficiale di ordinanza.

Dopo gli avvenimenti del 1859 la Santa Sede affidò a Mons. De Merode l’incarico di mettere in campo una Armata. Un appello fu lanciato a tutti i cattolici d’Europa. Athanase de Charette decise di rispondere all’appello del Papa, ma prima di aderirvi ci tenne ad avere il consenso del duca di Chambord. Questi esitò un momento a separarsi di un uomo che avrebbe potuto essergli utile, tuttavia il Principe accordò la sua piena approvazione.
Massimo Coltrinari
(massimo.coltrinari@libero.it)

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