Cade oggi l'anniversario dello scontro di Loreto che poi prese il nome di Castelfidardo. L'anniversario rappresenta un momento interessante per ricordare alcuni passaggi di storia patria che per essere narrati in modo diverso da come in realtà si sono svolti, sono fatalmente caduti nell'oblio. La rilettura della Storia del Risorgimento, anche secondo di dettami di quelli che furono i protagonisti culturali di quell'epoca come ad esempio Giacomo Durando, il generale sardo che per la prima volta usò il termie "geopolitica", ovvero mettere in relazione gli aspetti geografici con le dinamiche della politica, aiuta a comprendere l'evolversi dei fatti.
Uno studio attento del terreno su cui si svolsero i fatti e le dinamiche che si svolsero in quei giorni portano a concludere che tutto ebbe come epicentro Loreto, con il suo Santuario e con la sua posizione geografica, anche in relazione al sistema viario sia principale che secondario. Leggendo in chiave "geopolitica", anche come la intendeva Durando, ma anche con i dettami di oggi, non si può non concludere che gli eventi portano a considerazioni che danno una lettura totalmente diversa da quella che si tramanda. Sotto questo aspetto la materia è quanto mai interessante ed attraente.
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